Maria Micaela Coppola
Delegata del Rettore al Centro Linguistico di Ateneo
Università degli Studi di Trento
Professoressa associata
Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive
Formazione |
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Maria Micaela Coppola è professoressa associata di Letteratura inglese presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell'Università di Trento (dal 2016). Ha conseguito un Master of Arts in "Women and Literature" presso l'Università di Hull (GB) e il dottorato di ricerca (“Le forme del narrare: testi, critica, teoria e generi a confronto”) presso l'Università di Trento. Si è laureata in Letteratura inglese all'Università di Bologna. |
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Carriera accademica ed attività didattica |
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Maria Micaela Coppola è professoressa associata di Letteratura inglese presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell'Università di Trento (dal 2016). Ha conseguito il dottorato di ricerca (“Le forme del narrare: testi, critica, teoria e generi a confronto”) presso l'Università di Trento e il Master of Arts in "Women and Literature" presso l'Università di Hull (GB). Si è laureata in Letteratura inglese all'Università di Bologna. Presso l'Università di Trento tiene gli insegnamenti di "Mental Illness in English Literature" e "Communication Skills, Narrative Competence and Psychological Humanities" (per il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive); "Communication Skills and Narrative Medicine for Social Work" (per il corso di laurea in Educazione professionale, Università di Ferrara); e i seminari “La didattica accademica: Laboratori di progettazione e internazionalizzazione” (nel 2020 e 2021 con la dott.ssa Chiara Polli, nel 2019 con il dott. Giuseppe Ritella) per i corsi di dottorato in Scienze Cognitive (Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive) e in Le Forme del Testo (Dipartimento di Lettere e Filosofia). |
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Interessi di ricerca |
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psychological/health/medical humanities, medicina narrativa, letteratura e musica, letteratura inglese contemporanea, scrittura delle donne e letteratura lesbica, teoria femminista, didattica della lingua e della letteratura inglesi, riviste culturali e letterarie. |
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Attività di ricerca |
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Trauma – Malattia – Emozioni & Narrazioni Il testo letterario e la narrazione sono oggetto d’indagine in quanto strumenti conoscitivi e metodologici utili a comprendere e gestire situazioni traumatiche o conflittuali a livello individuale e sociale, e a promuovere l’inclusione e valorizzare le differenze. Partendo da rappresentazioni letterarie e culturali di contesti, eventi o esperienze potenzialmente conflittuali o traumatici (quali la malattia, la violenza di genere, l’incontro fra culture, l’esclusione o il pregiudizio), si intendono indagare i. le emozioni ad essi associate (paura, rabbia, dolore, vergogna, senso di impotenza ma anche speranza, fiducia, empatia, self-power e resilienza); ii. le strategie attraverso le quali è possibile utilizzare il testo letterario per promuovere l’inclusività e il rispetto delle differenze, accrescere l’empatia e sviluppare competenze narrative e trasversali; e iii. gli ambiti professionali, educativi e di formazione (università, scuola, sistema sanitario, associazionismo, educazione professionale, ecc.) nei quali la letteratura può essere utilizzata per creare ambienti inclusivi e rispettosi delle differenze, per comprendere emozioni e storie di traumi e malattia, e per sviluppare competenze narrative e trasversali. - Le malattie da demenza nella letteratura e cultura in inglese: Obiettivo della ricerca è i. analizzare le strategie attraverso le quali le opere letterarie e culturali in inglese (romanzi, racconti, poesie, opere teatrali, film, graphic novel, ecc.) rappresentano disturbi neurologici, deficit di memoria o deterioramenti cognitivi associati alla malattia di Alzheimer; e ii. valutare ed esplorare l’utilizzo della narrazione per aumentare empatia, insight e benessere in contesti di cura e studio delle malattie da demenza. - Storie di malattia mentale: una prospettiva interdisciplinare: Da secoli la narrazione è stata utilizzata per rappresentare la complessità della mente e dell’identità e per dare senso al caos interiore e al disfacimento psicofisico che si crea (in pazienti e caregiver) all’insorgere di una malattia. Da questo punto di vista, il discorso letterario-culturale e quello medico-scientifico sono complementari: entrambi cercano di portare ordine, continuità e conoscenza. Scopo della linea di ricerca è i. esplorare le potenzialità di tale complementarietà fra la narrazione letteraria e quella medico-scientifica; e ii. utilizzare la narrazione per sviluppare le abilità comunicative e le competenze trasversali (capacità di narrarsi, relazionarsi, comunicare in contesti e a interlocutori diversi, adattamento a diversi ambienti culturali, lavorare in gruppo, visione d’insieme, ecc.) in contesti professionali, di ricerca e di cura. - Genere & rappresentazioni culturali e letterarie in lingua inglese: Le scrittrici in lingua inglese dall’Ottocento ad oggi, la letteratura e la cultura delle donne e lesbica, e le rappresentazioni culturali del genere e dell’orientamento sessuale sono analizzate nell’ottica delle teorie letterarie femministe e queer. In questo contesto, la ricerca si sviluppa in una duplice direzione: i. rileggere e decostruire il canone letterario e le rappresentazioni culturali mainstream, evidenziando le assenze, i silenzi e i fantasmi della cultura dominante (patriarcale e eterosessista); e ii. riscrivere e ricostruire canoni alternativi dando voce e visibilità a scrittrici o artiste ‘marginali’ e valorizzando a livello epistemologico le loro opere. - Didattica della letteratura & didattica inclusiva: Nell’ottica della didattica inclusiva e rispettosa delle differenze (di genere, orientamento sessuale, culturali, linguistiche, ecc.), l’obiettivo della linea di ricerca è duplice. Da una parte, ci si sofferma sul ruolo della letteratura nella produzione, trasmissione e consolidamento di stereotipi di genere, individuando lacune, stereotipi e anacronismi relativi ai ruoli di genere nelle antologie letterarie, nella letteratura per ragazzi/e e negli albi illustrati. Dall’altra, si intendono fornire strumenti utili per riscrivere i testi in dotazione a livello scolastico e universitario, e per coinvolgere la classe, attraverso la letteratura, in una riflessione critica sui modelli di maschilità e femminilità dominanti. |
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Appartenenza a società e comitati scientifici |
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Premi e riconoscimenti |
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Convegni e conferenze |
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Altre attività |
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delegata del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive per l'Equità e la Diversità, per il Servizio di Inclusione e presso il Centro Linguistico di Ateneo. |