Formazione
Carriera accademica ed attività didattica

CV

Il mio Curriculum Vitae completo si può trovare QUI. In inglese.

Posizioni Ricoperte:

  • 1993 Ricercatore presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di
    Trento
  • 1994-96 Research Associate alla Texas A&M University, (College Station, TX, USA), con il prof. Rodriguez-Iturbe
  • 2001 Responsabile della linea di ricerca "Idrologia dei versanti e formazione dei deflussi solidi" del Centro Universitario per la Difesa Idrogeologica dell'Ambiente Montano CUDAM
  • 2003 Abilitato Professore Associato in Idrologia e Costruzioni Idrauliche
  • 2005 Professore Associato in Idrologia e Costruzioni Idrauliche
  • dal 2008 - Direttore del CUDAM
  • 2013-2014 - Presidente della Water Platfrom della Convenzione delle ALpi
  • 2013 Abilitazione a Professore Ordinario in Idrologia e Costruzioni Idrauliche
  • 2016 Professore Ordinario in Idrologia e Costruzioni Idrauliche

Insegnamenti:

Dal 1997-98 insegno
• Idrologia  al terz'anno di Ingegneria dell'Ambiente e del Territorio

Dal 2003 insegno
• Costruzioni Idrauliche al Corso di Ingegneria Civile.

Per la Scuola di Dottorato in Ingegneria Civile ed Ambientale sto preparando due brevi corsi:

• Java per geoscientists, and Advanced Java for geoscientists.

Tesi

Le tesi di laurea assegnate fanno riferimento alla mia attivita' di ricerca, che si trova descritta in generale nel mio blog:

http://abouthydrology.blogspot.com

e piu' in particolare, QUI.  Per comprendere l'impostazione che ho dato al mio lavoro, puo essere utile anche guardare questo post.

Per l'elenco quasi completo delle tesi assegnate, si rimanda alla pagina web personale.

Interessi di ricerca

Mi occupo di: Idrologia, Idrogeomorfologia, Idrologia superficiale. Innesco dei fenomeni di frana. Geofisica non lineare, sistemi complessi, frattali in geofisica. Applicazioni di EO (Earth Observation) all'idrologia e alla idrogeomorfologia. Rappresentazione dei fenomeni idrologici e geomorfologici mediante sistemi informativi territoriali.

Il mio lavoro più recente ha riguardato la modellazione distribuita del ciclo idrologico, la modellazione dell'innesco di fenomeni franosi e di colata , la visualizzazione e il trattamento di dati idrologici distributi con particolare riferimento alla modellazione del ciclo idrologico di bacini idrografici montani. Tale modellazione costituisce un elemento essenziale per

  • la determinazione delle condizioni al contorno di modelli dello strato limite atmosferico,
  • per la previsione delle piene
  • e dell'innesco delle frane superficiali traslazionali e delle colate detritiche.
    Il modello implementato con il mio gruppo di ricerca, GEOtop, pemette un uso integrato delle conoscenze sulla morfologia dei bacini acquisite attraverso dati telerilevati e delle moderne risorse di calcolo automatico e mira ad offrire una modellazione integrata di tutti i processi idrologici.

 

Un Nuovo modello, JGrass-NewAGE, è stato invece sviluppato, sulla base di un framewor a componenti, l'Object Modelling System framework, per stimare i bilanci di energia e di massa a scale medio-grandi. JGrass-NewAGE è pensato per riempire il gap esistente ttra la scala di versante/piccolo bacino coperta dalla modellazione "process-based" di GEOtop, e la scala dei grandi bacini, estesi per migliaia di chilometri quadrati. In JGrass-NewAGE, la rappresentazione dei processi fisici è integrata o concettualizzata, al fine di predire i comportamneti medi e/o complessivi, a discapito di dettagli di piccola scala.

Una parte rilevante della ricerca riguarda anche l'analisi teorica dei modelli afflussi e deflussi condotta nell'ambito delle teorie geomorfologiche che ha portato alla cosidetta teoria della dispersione geomorfologica (si veda PeakFlow).

Tra gli argomenti di ricerca principali da me affrontati in passato vi è lo studio dei reticoli idrografici come forme frattali la cui evoluzione è regolata da principi di minima dissipazione di energia (e le reti sono dette essere ottime od OCN). Tale ricerca ha suscitato l'interesse di ricercatori di altre discipline ed e' attualmente un tema molto dibattuto nella comunita' scientifica internazionale.

Questo filone di ricerca comprende anche un aspetto di affinamento dell' analisi dei dati topografici, specialmente di natura digitale, che ha portato alla chiarificazione di alcune leggi morfologiche riguardanti le reti idrografiche: la legge di Hack e le leggi di Horton. Gli strumenti di analisi del territorio sviluppati nel corso degli anni sono raggruppati nella Horton Machine.

La centralità del dato topografico e dei dati distribuiti nella modellazione e nell'analisi idrologica è divenuta sempre più evidente ed ha portato al progetto JGRASS  ora confluito in uDig.

Dal momento che molte delle mie attività richiedono l'uso di modelli numerici, sviluppati ed usati da vari studenti, ricercatori e professionisti, ho cominciato di recente a chiedermi come questi modelli si potessero implementare in accordo ai canoni di un moderno software engineerign. Per questo, ho cominciato ad occuparmi di indivuare ``design patterns" per l'implmentazione di software idrologico e geoscientifico. Tutto questo con l'intenzione di perseguire una facile manutenzione del software sviluppato, facilitare il lavoro dei gruppo, migliorare la riproducibilita' della ricerca e facilitare attraverso questo il progresso dell'idrologia, basata sempre piu' spesso sul lavoro quotidiano con modelli e sui modelli idrologici.

Alcuni risultati dell'attività di ricerca

Sono coautore di :

  • pubblicazioni dove si ipotizza che la forma dei reticoli idrografici e dei bacini fluviali sia il risultato di un processo di ottimizzazione della energia dissipata dalla rete e da processi di auto-organizzazione;
  • della teoria della dispersione geomorfologica che mette in risalto l'importanza della struttura morfologica dei bacini nella formazione delle onde di piena;
  • una procedura per l'analisi frattale del contenuto d'acqua del suoli;
  • di un approccio "process-based" alla determinazione dell'innesco del franamento;
  • di un ragionevole approccio termodinamico (e soprattutto alla sua implementazione numerica) del congelamento del suolo;
  • del modello GEOtop "process based" del ciclo idrologico che integra sia i flussi di massa che i flussi di energia;
  • di un modello idrologico a più grande scala, chiamato JGrass-NewAGE;
  • di un GIS, JGrass, poi andato a costituire lo Spatial Toolbox di uDig.

    Per ulteriori informazioni, si rimanda alle pagine dedicate e costantemente aggiornate del mio blog.
Attività di ricerca

Il mio curriculum più rencente si trova QUI. Contiene le mie attivita' di ricerca passate, i progetti a cui ho partecipato, i lavori che ho scritto, gli spinoff che ho contribuito a far crescere.

Appartenenza a società e comitati scientifici
  • Membro dell'American Geophysical Union
  • Membro dell'European Geoscience Union
  • Membro del'iEMs
  • Membro della Società Italiana di Idrologia

 

  • Recensore abituale delle riviste internazionali: Water Resources Research, Geophysical Research Letter, Advances in Water Resources, Journal of Hydrology, Hydrological Processes, The Cryosphere, HESS, Computer & Geoscience.
Premi e riconoscimenti
  • Primavera 1992. Gli viene assegnato il premio Arturo Parisatti,
    presso L' Istituto Veneto di Lettere Scienze ed Arti a Venezia (ITALIA) con la nota: "Il clima
    è scritto nella forma del reticolo idrografico?''
     
  • Ho scritto più di 115 pubblicazioni delle quali 45 su riviste internazionali son un h-index di 23. I loro elenco può essere trovato nella pagina di Ateneo oppure:
  • su ISI
  • su Google Scholar
  • su Polaris

Nelle pagine sulla mia ricerca del blog AboutHydrology, si possono trovare anche i pdf da scaricare, oltre ad un commento generale sul loro contenuto.

Convegni e conferenze

Seminari e Scuole organizzati e presieduti

Si veda il curriculum costantemente aggiornato QUI

Altre attività
Si rimanda alla pagina web personale.