Serena Luzzi
Formazione |
|
2003-2006: Borsista con borsa post-Doc triennale presso l’Istituto storico italo-germanico di Trento con progetto di ricerca sul tema Da Tassullo a Lipsia. Carlo Antonio Pilati: una biografia cosmopolita nell’Europa del Settecento 2001-2003: Assegnista di Ricerca in Storia moderna presso l’Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia, con progetto di ricerca sul tema Lumi di riflesso. Circolazione di uomini, idee e libri nel Trentino del Settecento fra Italia e Germania 1999: Dottore di ricerca in Storia sociale europea: titolo conseguito presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con dissertazione dal titolo A 1998: Borsista con borsa quadrimestrale presso l’Istituto italo-germanico di Trento 1995-1998: Dottoranda con borsa di studio triennale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia 1994; 1995: Borsa di ricerca presso l’Università di Trento, con progetto di ricerca sul tema La comunità tedesca di Trento (secoli XV-XVII) 1993: Laurea in Lettere moderne conseguita presso l’Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia, con valutazione 110 cum laude |
|
Carriera accademica ed attività didattica |
|
2014- : Professoressa Associata in Storia moderna presso l’Università di Trento, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Titolare della cattedra di Research Methods in History (Corso di Laurea Magistrale: Sociology and Social Research); Docente di Storia moderna / Corso di Storia moderna e contemporanea (Corso di Laurea: Studi Internazionali).
2008-2014: Ricercatrice e Professoressa Aggregata presso l’Università di Trento, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale 2003-2007: Docente a contratto – Corso di Metodologia della ricerca storica – presso l’Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia
(dal) 2000: Cultrice della materia in Storia moderna presso l’Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia |
|
Interessi di ricerca |
|
culture secolarizzatrici nell'Italia del Settecento; storia sociale e culturale del Settecento; transfert culturale; storia delle minoranze; storia delle migrazioni in Antico Regime; scritture carcerarie; gesuiti e 'guerra giusta' |
|
Attività di ricerca |
|
L’attività di ricerca – che in passato ha approfondito soprattutto temi di storia sociale legati alla mobilità e alle minoranze in età moderna – si concentra attualmente, in particolare, su tre diversi ambiti:
2016, settembre-ottobre: Borsista con stipendio di ricerca bimensile presso la Herzog August Bibliothek, Wolfenbüttel – Forschungs- und Studienstätte für Europaische Kulturgeschichte, con Progetto Wissensrezeption in Niedersachsen und Reformvorschläge für Italien: Carlantonio Pilati als Privatdozent an der Universität zu Helmstedt im Jahr 1761
|
|
Appartenenza a società e comitati scientifici |
|
Socia della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII Socia della Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna
Membro del Comitato di indirizzo della Fondazione Museo Storico del Trentino, in qualità di Rappresentante del Comune di Trento (dal 2016) Consigliere eletto dell’Accademia roveretana degli Agiati (Rovereto, Trento) (dal 2009)
Membro del Comitato di redazione della collana “Storia sociale. Percorsi di ricerca per la memoria di domani”, Aracne editrice (Roma) (dal 2011) Membro del Comitato di redazione della Rivista «Studi Trentini. Storia» (già: «Studi Trentini di Scienze Storiche») (dal 2010) |
|
Convegni e conferenze |
|
Partecipazione a convegni nazionali e internazionali (Francia, Germania, Spagna) (in previsione) 2017, aprile, New Orleans: relatrice selezionata per l’Annual Meeting della OAH Organization of American Historians, con panel (3 relatori) sul tema Circulating American and European Images of Father Kino: History and Public Memory of Jesuit Missions and the Spanish Northwestern Frontier, 1650-1750, con paper dal titolo If the Apaches are the Devil. The diplomatic activity of Father Kino, borderland missionary
2015: Membro del Workshop Languages of Reform in Eighteenth Century Europe / I linguaggi di riforma nell’europa del Settecento – Villa Vigoni - Centro italo-tedesco per l’eccellenza europea/Deutsch-italienisches Zentrum für Europaische Exzellenz – Deutsche Forschungsgemeinschaft 2015-2013: Membro del Progetto di ricerca triennale italo-franco-tedesco Die Ich-Erzählungen in Europa vom Ende des 15. Jahrhunderts bis zum 19. Jahrhundert. Eine Analyse anhand der Forschung in Frankreich, Italien und Deutschland / Le scritture in prima persona in Europa dalla fine del Quattrocento all’Ottocento. Un’indagine alla luce delle ricerche francesi, italiane e tedesche - Trilaterale Konferenzen Villa Vigoni- Centro italo-tedesco per l’eccellenza europea/Deutsch-italienisches Zentrum für Europaische Exzellenz – Deutsche Forschungsgemeinschaft – Fondation Maison des Sciences de l’Homme |