Carlo Brentari

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solastalgia (senso di perdita ambientale)
Laureandi magistrali  
venerdì 12 gennaio 2024

Si intende per solastalgia il senso di perdita legato alla scomparsa di ambienti e luoghi naturali (ghiacciai, boschi, laghi) a causa di dinamiche legate alle attività umane (industrializzazione, espansione urbana, oggi il cambiamento climatico). Coniata sul termine nostalgia, l’espressione ha iniziato a essere impiegata dal 2007, con il paper seminale di Albrecht et al. Solastalgia: the distress caused by environmental change (doi: 10.1080/10398560701701288)

Per lo svolgimento di questa tesi si richiede sensibilità per il tema ambientale, ma anche uno spiccato senso critico. Si tratta infatti di tracciare la storia di un concetto in maniera neutra e oggettiva, sottolineandone i pregi e i difetti. Ad esempio: come si inquadra questo concetto dal punto di vista disciplinare? È un concetto filosofico, psicologico, psichiatrico? C'è affinità con il concetto di lutto? Qual è la sua utilità nella motivazione all'agire ecosostenibile?

È richiesta inoltre la capacità di leggere e criticare una bibliografia che è quasi interamente in lingue straniere (inglese e tedesco). La tesi può essere scritta sia in italiano che in inglese.

È possibile ampliare la ricerca in direzione del concetto affine dell’eco-ansia.

Bibliografia iniziale

Albrecht G, Sartore GM, Connor L, Higginbotham N, Freeman S, Kelly B, Stain H, Tonna A, Pollard G. Solastalgia: the distress caused by environmental change. Australas Psychiatry. 2007;15 Suppl 1:S95-8. doi: 10.1080/10398560701701288.

Galway LP, Beery T, Jones-Casey K, Tasala K. Mapping the Solastalgia Literature: A Scoping Review Study. Int J Environ Res Public Health. 2019 Jul 25;16(15):2662. doi: 10.3390/ijerph16152662.