Luca Fazzi

Via Verdi, 26 - 38122 Trento
tel. 0461 281303
luca.fazzi[at]unitn [dot] it
Note
Titoli di studio:

Laureato in Sociologia nel 1990 presso l’Università degli Studi di Trento con voti 110/110 e lode; ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università di Trento nel 1995.

Specializzazioni:

E’ stato borsista post dottorato e successivamente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento. Si è specializzato in Sociologia Politica presso l’Università di Regensburg (D) e in Etnologia presso l’Università di Fribourg (CH).

Interessi e attività di ricerca:

Nel corso del suo percorso di studi ha affrontato una serie diversificata di temi. L’attività di ricerca può essere suddivisa in alcuni principali filoni principali:
a.l’analisi e l’interpretazione dell’evoluzione delle organizzazioni nonprofit;
b.le culture distintive delle organizzazioni nonprofit;
c.i processi di riforma dei servizi sociali con particolare attenzione al tema del managerialismo;
d.l’analisi dell’utilizzo degli strumenti di governance e rendicontazione sociale per le organizzazioni nonprofit;
e.i processi di costruzione delle politiche sociali con particolare riguardo allo studio delle politiche partecipative e di cittadinanza attiva;
f.l’integrazione socio-sanitaria
g.la struttura e la dinamica delle politiche sociali a livello nazionale e internazionale

L’analisi e interpretazione dell’evoluzione del settore nonprofit

Si tratta di un filone di ricerca, iniziato nella prima della metà degli anni novanta, che ha mirato a analizzare l’evoluzione dei modelli di organizzazioni nonprofit all’interno del sistema di welfare italiano. Questo campo di studio è stato approfondito attraverso diverse ricerche empiriche di tipo sia quantitativo che qualitativo. I risultati di queste ricerche hanno portato a sottolineare l’esistenza di processo di istituzionalizzazione progressiva del settore nonprofit di tipo produttivo e hanno contribuito a introdurre gli schemi interpretativi dell’approccio neo-istituzionalista nel dibattito italiano sul tema. L’originalità di alcuni di questi studi è suffragata dalla pubblicazione dei risultati di ricerca anche su riviste internazionali oltre che in modo più diffuso a livello di letteratura nazionale.

Le culture distintive delle organizzazioni nonprofit

L’interesse verso questo tipo di studi è concomitante all’avvio delle ricerche sull’evoluzione del settore nonprofit, ma si distingue da esso per il tentativo di focalizzare il tema della cultura e dei processi di costruzione sociale dell’identità delle organizzazioni nonprofit. L’obiettivo nodale di questo filone di studi è stato quello di cercare di identificare gli elementi culturali e identitari specifici delle organizzazioni nonprofit e di collegare tali elementi a modelli e meccanismi gestionali e manageriali capaci di sostenerne la specificità e lo sviluppo. I risultati di questi studi sono riportati all’interno del volume Cultura organizzativa del nonprofit e in una serie di articoli minori pubblicati su riviste di settore.

I processi di riforma dei servizi sociali

Questo filone di ricerca ha mirato ad approfondire un tema scarsamente studiato in Italia ossia gli influssi sul servizio sociale dei processi di riforma manageriale della pubblica amministrazione. Le attività di ricerca hanno riguardato principalmente lo studio di casi di aziendalizzazione di servizi sociali e l’impatto che tali processi hanno avuto sui lavoratori impiegati in queste organizzazioni. I risultati ottenuti evidenziano l’influsso del sistema organizzativo e amministrativo nazionale sugli esiti della riforma nonché gli effetti inerziali delle culture professionali degli operatori di servizio sociale nell’interpretazione e nell’adattamento a tali processi.

La governance e la rendicontazione sociale per le organizzazioni nonprofit

Questo filone di ricerca è stato particolarmente impegnativo e è stato supportato dalla realizzazione di due indagini a carattere nazionale su campioni di enti senza fine di lucro per verificare le concrete modalità di introduzione e uso degli strumenti di governance e di rendicontazione sociale all’interno di tali organizzazioni. I risultati della prima indagine hanno portato ad alcuni risultati significativi in un campo di studio presidiato ancora oggi quasi esclusivamente dalla riflessione teorica e sono riportati all’interno del volume “Il Bilancio sociale per le organizzazioni nonprofit: teoria e pratica”, Guerini, Milano, 2005 nonché all’interno di riviste e volumi colletanei sull’argomento. In particolare è stato focalizzato il tema del linguaggio e delle culture della rendicontazione sociale evidenziando il carattere di processo di costruzione sociale implicito all’esercizio delle attività di rendicontazione sociale. La seconda indagine si è focalizzata principalmente sul tema della governance multistakeholder attraverso un’analisi delle reti sociali e dei meccanismi di coordinamento di impresa. I risultati di tale ricerca sono pubblicati nel volume “Governance per le imprese sociali e il nonprofit”, Carocci, Roma, 2007.

I processi di costruzione delle politiche sociali con particolare riguardo allo studio delle politiche partecipative e di cittadinanza attiva.

Questo filone di ricerca rappresenta il proseguo di un’attività avviata verso la fine degli anni novanta nel campo dello studio dei processi di pianificazione sociale. L’analisi dei processi di costruzione delle politiche sociali costituisce un tema innovativo nel campo degli studi sociologici di policy che solo di recente è stato oggetto di attenzione sia teorica che empirica. Lo studio di questi processi è stato realizzato attraverso l’analisi sul campo di esperienze sia nazionali che internazionali. I risultati di queste indagini sono riportati in due volumi: “Costruire politiche sociali”, un volume a carattere espressamente teorico, e “Costruire piani di salute”, di stampo empirico, entrambi pubblicati per l’editore Franco Angeli di Milano.

L’integrazione socio-sanitaria

Nel 2004 ha avviato un’attività di studio e ricerca sui processi di integrazione socio sanitaria in collaborazione con studiosi di discipline diverse: sociologi, economisti, aziendalismi, psicologi e medici con il fine di inquadrare il fenomeno sotto il profilo della concreta applicazione organizzative e gestionale di questa particolare linea di policy. L’interesse di ricerca specifico è stato quello di costruire schemi interpretativi di tipo multidisciplinare rispetto a un campo di ricerca che si caratterizza intrinsecamente rispetto a tele dimensione. I risultati preliminari dello studio sono riportati nel volume “Costruire l’integrazione socio-sanitaria”, a cura di Giorgio Bissolo, Luca Fazzi, pubblicato presso l’editore Carocci di Roma all’interno del quale sono descritti e analizzati strumenti, processi e norme che consentono la realizzazione dell’integrazione tra settore sociale e sanitario in Italia.

La struttura e la dinamica delle politiche sociali a livello nazionale e internazionale

Questo filone di studio a carattere prevalentemente teorico ha avuto come finalità la produzione di strumenti di didattica per i corsi di Politica sociale e Politica economica e sistemi di welfare. Il tentativo caratterizzante tale filone di studio è stato quello di sviluppare un approccio sociologico finalizzato a cogliere le dimensioni sociali e culturali di sviluppo e caratterizzazione dei moderni sistemi di welfare. Come risultato di tale attività è stato pubblicato il volume “Manuale di politica sociale”, Angeli, Milano, 2005 con Carlo Borzaga. Con lo stesso coautore, è in corso di realizzazione un volume intitolato “Il futuro del welfare” per i tipi di Laterza.

La cultura dei servizi alla persona

Si tratta del campo di studi più recente che si inserisce nella tradizione di ricerca relativa ai processi di coproduzione dei servizi di welfare tra produttori e consumatori. L’attenzione della ricerca è posta in questo caso alla dimensione microsociologica delle relazioni di aiuto, ai processi di costruzione sociale della cura e all’analisi dei sistemi di cura istituzionali.

Attività organizzativa

Dal 2002 è coordinatore del Master universitario di primo livello (istituito dalla Facoltà di Economia dell’Università di Trento) in “Gestione di organizzazioni nonprofit e cooperative sociali”.

Altre attività

Comitati scientifici/editoriali di riviste

E’ stato membro del comitato editoriale delle riviste “Impresa Sociale” e “Lavoro Sociale”. Attualmente è codirettore scientifico della rivista “Impresa Sociale” e membro dello scientific board della rivista internazionale “Comparative Sociology”.

Comitati

E’ membro del comitato direttivo di Issan - Istituto Studi Sviluppo Aziende Nonprofit dell’Università di Trento.