Fulvio Ferrari

Via Tommaso Gar, 14 - 38122 Trento
tel. 0461 282709
fulvio.ferrari[at]unitn [dot] it
Formazione

Laureato in Lettere moderne il 9 novembre 1979 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino, con il punteggio di 110/110 e lode (disciplina di laurea: Storia delle religioni).
Negli anni 1978-1981 ha frequentato corsi di Lingua Nederlandese presso l’Università degli Studi di Milano e negli anni 1979-1985 ha frequentato i corsi di Lingue e Letterature Scandinave presso la stessa università.
Nel secondo semestre dell’anno accademico 1983-1984, grazie a una borsa di studio del Ministero degli Esteri, ha avuto modo di seguire i corsi di Storia della letteratura svedese e di Teoria della letteratura presso l’Università di Stoccolma.

Carriera accademica ed attività didattica

- Risultato vincitore di concorso ordinario, dall’anno scolastico 1985-1986 all’anno scolastico 1991-1992 ha prestato servizio quale professore di ruolo di Italiano, storia, geografia ed educazione civica presso la Scuola media statale di Besate (Milano);
- negli anni accademici 1990-1991 e 1991-1992 ha insegnato Versione tedesca presso la Scuola superiore per interpreti e traduttori del Comune di Milano;
- nel gennaio 1992 ha vinto il concorso a ricercatore per il raggruppamento L 23 presso l’Università degli Studi di Trento, e ha preso servizio il 7 aprile 1992 optando in seguito per il raggruppamento L 20 A (Filologia germanica. Attuale denominazione del settore scientifico-disciplinare: L-FIL-LET/15);
- Successivamente alla presa di servizio come ricercatore presso l’Università di Trento (7 aprile 1992), la sua attività didattica si è svolta nell’ambito dell’insegnamento di Filologia germanica. Nel corso degli anni accademici 1992-1993, 1993-1994 e 1994-1995 ha svolto esercitazioni concernenti sia la parte istituzionale sia i corsi monografici, seguendo le indicazioni dei titolari del corso, il prof. Meli prima e il prof. Gatti poi;
- nell’A.A. 1995-1996 gli è stato affidato l’insegnamento di Filologia germanica e, nel corso dello stesso anno accademico, l’Università degli Studi di Padova gli ha affidato l’insegnamento di Lingua e letteratura olandese e fiamminga. E’ stato quindi titolare dell’insegnamento di Filologia germanica presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Trento per affidamento nel corso degli AA.AA. 1996-1997 e 1997-1998;
- nel febbraio del 1998 ha vinto il concorso a Professore associato, e il primo novembre 1998 ha preso servizio come Professore associato di Filologia germanica presso l’Università degli Studi di Trento, Facoltà di Lettere e filosofia;
- a partire dallo stesso A.A. 1998-1999 è entrato a far parte del Collegio docenti del dottorato “Narratività e letterature comparate”, con sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Trento;
- nell’ottobre 2002 è risultato idoneo a processo di valutazione comparativa quale professore di prima fascia per il raggruppamento scientifico-disciplinare L-FIL-LET/15 (Filologia germanica), ha preso servizio quale professore straordinario presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento nel gennaio 2005, ed è stato confermato come professore ordinario nel 2008.

- nel semestre invernale 2013-2014 ha svolto la funzione di visiting professor (Gastprofessor) presso l'Università di Innsbruck, ricoprendo due insegnamenti: "Germanistische Mediävistik: die deutsche Heldenepik im Kontext der germanischen Heldendichtung" e "Lektüre und Interpretation: Das Nibelungenlied und die Nibelungentradition".

Attività di ricerca

Principali interessi di ricerca:

- Le saghe islandesi, con particolare riferimento alle "saghe del tempo antico" (Fornaldarsögur). Nel corso degli anni, tale interesse si è concentrato sui meccanismi di costruzione dei mondi finzionali nella saghe e suille relazioni intertestuali e transgeneriche sia all'interno del sistema letterario islandese, sia nell'interrelazione con i sistemi letterari continentali;

- la letteratura svedese medievale, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo della produzione letteraria al fine della costruzione di una identità collettiva dell'aristocrazia svedese in epoca basso-medievale;

- le letteratura nederlandese medievale e la sua posizione chiave nell'interrelazione tra i sistemi letterari tedesco (alto e basso) e francese;

- la ricezione della letteratura medievale nell'ambito della cultura contemporanea. In tale ambito di ricerca si sono indagati soprattutto i fenomeni di ricezione moderna della materia nibelungica e della mitologia nordica.

- teoria della traduzione, con particolare attenzione alla traduzione del testo medievale

Appartenenza a società e comitati scientifici

Dal 1992 è membro dell’Associazione Italiana di Filologia Germanica, associazione di cui è stato eletto vice-presidente nel giugno 2002 e presidente, per il triennio 2009-2011, nel giugno del 2008. In tale ruolo è stato riconfermato nel 2011 per il triennio 2012-2014.


E’  membro permanente dello Svenska Fornskriftsällskapet.

Nel 2014 è stato chiamato a far parte come membro straniero (utländsk ledamot) della Kungliga Humanistiska Vetenskaps-Samfundet i Uppsala.


Ha fatto  parte del comitato di redazione della rivista “Osservatorio Critico della Germanistica” e , fino al 2016, della rivista "Filologia Germanica / Germanic Philology". È attualmente membro del Consiglio editoriale della rivista "Linguistica e filologia", del Comitato di redazione della rivista "Studi germanici" e del Comitato scientifico della rivista "AOQU. Achilles Orlando Quixote Ulysses". Fa inoltre parte del Comitato scientifico della collana "Testi del medioevo germanico" presso la casa editrice Meltemi.

Nel periodo  2012-2015  è stato nominato membro del Consiglio scientifico dell'Istituto Italiano di Studi Germanici.

Nel 2014 è stato chiamato a far parte come membro straniero (utländsk ledamot) della Kungliga Humanistiska Vetenskaps-Samfundet i Uppsala.

Premi e riconoscimenti

Nel giugno 2016 gli è stato assegnato il Premio Gregor von Rezzori per la migliore opera di traduzione.

Altre attività

A partire dal 1982 svolge attività di traduttore letterario, traducendo testi di autori tedeschi, svedesi, norvegesi e di lingua nederlandese.

Nell'Ateneo trentino ha ricoperto i seguenti ruoli:

- Dal 2000 alla fine del 2004 ha fatto parte del Nucleo di valutazione dell’Ateneo trentino.

- Dal giugno 2002 al settembre 2004 ha ricoperto l’incarico di coordinatore del CdS in Mediazione Linguistica per le Imprese e il Turismo. Nell'anno accademico 2005/06 è stato Coordinatore del CdS in Mediazione Linguistica e Comunicazione Letteraria.

- A partire dall'a.a. 2005/2006 è stato coordinatore della Scuola di Dottorato in Letterature comparate e studi linguistici e, quindi, della Scuola di Dottorato in Stuti Letterari, Linguistici e Filologici. Nel 2011 è stato eletto coordinatore della Scuola di Dottorato in Studi Umanistici, carica che ha mantenuto fino alla successiva elezione, nel 2012, a direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia. Nel gennaio 2020 è stato eletto coordinatore del Dottorato internazionale "Forme dello scambio culturale".

- Dal 2007 al 2012 ha ricoperto il ruolo di Preside vicario della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento. 

- Nel 2012 è stato eletto direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento, carica a cui è stato rieletto nell'ottobre 2015 per il successivo triennio.

- Nel 2020 è stato eletto coordinatore del Dottorato "Forme dello scambio culturale", incarico rinnovato nel 2022 per il Dottorato, modificato e rinominato “Forme del testo e dello scambio culturale”.